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    Pittura italiana contemporanea. Ultimi sessant’anni

    Un percorso di ricerca “per mari e Monti”

    a cura di Cesare Biasini Selvaggi

    Il catalogo vuole essere un primo omaggio a Pio Monti, storico gallerista italiano morto all’età di 81 anni. Il volume intende essere, pur tra le inevitabili omissioni, una delle possibili ricognizioni sulla pittura italiana contemporanea degli ultimi sessant’anni fino alla ricerca recente e attuale, nell’esperienza professionale del grande gallerista Pio Monti, protagonista dell’arte italiana dagli anni settanta. Curato da Cesare Biasini Selvaggi, il catalogo documenta alcuni passaggi che hanno segnato la pittura contemporanea negli ultimi sei decenni, dagli episodi di persistenza della pittura negli anni sessanta e settanta (la pittura in Italia non è mai tramontata) al ritorno alla pittura negli anni ottanta, fino alle ultime tendenze. In mostra oltre quaranta opere di: Jannis Kounellis, Alighiero Boetti, Emilio Prini, Sol LeWitt, Salvo, Luigi Ontani, Gino De Dominicis, Carlo Maria Mariani, Vettor Pisani, Nicola De Maria, Enzo Cucchi, Claudio CintoliMario Schifano, Tano Festa, Tommaso Lisanti, Gian Marco Montesano, Ubaldo Bartolini, H. H. Lim, Felice Levini, Lorenzo Bonechi, Nunzio, Stefano Di Stasio, Fathi Hassan, Alessio Ancillai, Alessandro Cannistrà, Teresa Iaria, Jeffrey Isaac, Claud Hesse, Mark Kostabi. Da Kounellis che, influenzato dalla pittura non figurativa di Alberto Burri e Lucio Fontana, ha spinto la pittura su nuovi campi, oltre la rappresentazione bidimensionale per entrare nel mondo del reale, includendo lo spazio e la materia, alla pittura-ambiente di Sol LeWitt. Da Luigi Ontani che, a metà degli anni settanta, «sente che è giunto il momento di osare l’inosabile, di violare l’interdetto, di riprendere in mano il pennello, purché lo si faccia in modi leggeri, quasi smaterializzati, sostenendo anche un inevitabile confronto con la leggerezza dei mezzi elettronici» (R. Barilli) a Gino De Dominicis che, a partire dagli anni ottanta, si dedica alla pittura realizzando tele dominate da figure ermetiche: «il disegno, la pittura, la scultura, non sono forme di espressione tradizionali, ma originarie, quindi anche del futuro». Dalla Transavanguardia tenuta a battesimo da Achille Bonito Oliva agli Anacronisti teorizzati da Maurizio Calvesi, dai Pittori Colti riuniti da Italo Mussa al Magico primario concepito da Flavio Caroli, dagli Ipermanieristi guidati da Italo Tomassoni a La Nuova Maniera Italiana configurata da Giuseppe Gatt, ai Nuovi-nuovi cooptati da Barilli. Dalla pittura ipertestuale che si nutre del repertorio iconografico di internet, delle immagini fotografiche e cinematografiche degli anni novanta alla Nuova Figurazione Italiana dei primi anni duemila e oltre, in un percorso di ricerca tra prospettive di sviluppo e di continuità.  

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    Scheda del volume

    A cura diCesare Biasini Selvaggi
    Testi diCesare Biasini Selvaggi, Giovanna Dalla Chiesa, Fabio De Vincentiis, Nicola Monti
    Data di pubblicazioneAgosto 2023
    Paese di pubblicazioneItalia
    Copyright© 2023 KAPPABIT S.r.l.
    Numero di edizione1
    Lingua del testoItaliano
    TipologiaLibro cartaceo
    LegaturaBrossura
    Formatomm 240 x 280
    Pagine112
    EditoreEdizioni Kappabit
    ISBN9791280058201
    Prezzo di copertina€ 25,00 (IVA inclusa)